Consumare un alimento dopo la data di scadenza può comportare un rischio per la nostra salute, dunque dobbiamo sempre, anche se a malincuore, evitare di consumare gli alimenti scaduti.
Tuttavia, per gli alimenti non particolarmente deperibili dal punto di vista microbiologico, come le semole e le farine, la data riportata sulla confezione indica il termine minimo di conservazione, ovvero la data fino alla quale tali prodotti conservano le proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione. La dicitura “da consumarsi preferibilmente entro …” non riguarda quindi la sicurezza dell’alimento, ma il mantenimento delle sue proprietà organolettiche. Per evitare gli sprechi, quando ci dimentichiamo una confezione ancora sigillata in dispensa, ricordiamoci che è ancora possibile consumare il prodotto in sicurezza. Per valutare se è da buttare o meno, dobbiamo in questo caso affidarci…ai nostri sensi!