Ingredienti
Per il tangzhong
Acqua – 40 ml
Latte – 40 ml
Farina W320 di grano toscano Molino Borgioli – 30 g
Per l’impasto
Farina W320 di grano toscano Molino Borgioli – 380 g
Latte tiepido – 160 ml
Burro ammorbidito – 55 g
Uovo intero – 1
Zucchero – 50 g
Sale – 8 g
Lievito di birra fresco – 10 g
Preparazione
Per il tangzhong
Mettere acqua, latte e farina in un pentolino, mettere sul fuoco (molto basso) e mescolare continuamente fino ad ottenere una sorta di besciamella densa e gelatinosa. Levare immediatamente dal fuoco e lasciare raffreddare.
Per l’impasto
Impastare tutti gli ingredienti (tranne il burro) nella planetaria a velocità media per 6-7 minuti. Dopo un paio di minuti aggiungere un po’ alla volta il burro, fino a che non viene completamente assorbito. L’impasto risulterà piuttosto appiccicoso. Trasferire sul piano di lavoro e aiutandosi con un tarocco, fare delle pieghe di rinforzo. Formare una palla e trasferirla in una ciotola leggermente unta con del burro fuso.
Coprire la ciotola con la pellicola e far lievitare 2 ore in forno spento (con la luce accesa) e comunque fino al raddoppio.
Fare delle palline di circa 140 g l’una (se volete utilizzare i panini per gli hamburger) oda 50 grammi (se volete utilizzarli per la colazione), trasferirle su una leccarda da forno (rivestita con carta forno) e lasciar lievitare almeno un’altra ora, sempre nel forno spento, ma con la luce accesa.
Spennellare con un’emulsione di uovo e poco latte, cospargere di semi di sesamo (opzionale) e cuocere in forno ventilato preriscaldato a 180°-190°C per 14-16 minuti. Controllare sempre il forno, ogni forno cuoce in modo differente.
Il tangzhong è un pre-impasto a base di acqua e farina che viene cotto, lasciato raffreddare e poi aggiunto al normale impasto. Questo metodo è molto utilizzato in Giappone per creare un pane morbidissimo e che dura vari giorni. Il tangzhong è preparato mescolando acqua (o latte) e farina in rapporto circa di 3 a 1 (3 parti d’acqua e 1 di farina) e cuocendo brevemente questa pastella fino alla sua gelificazione. In pratica l’amido contenuto nella farina si gelatinizza con il calore, assorbendo molta acqua rispetto al volume della farina utilizzata. Questo renderà i panini super morbidi e dureranno freschi più a lungo.
Ricetta di YouBakeIt, grazie!